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COVID-19: caso 41

Federico Paltenghi, Lucia Volpato, Giuseppe Bandi

ASST Pavia, presidi Ospedalieri di Vigevano e Mortara, direttore f/f Elena Belloni

Paziente maschio di 73 anni.

Accede in PS di Mortara per febbre da 10 gg non responsiva a paracetamolo.

WBC nei limiti, PCR non disponibile

Radiografia di PS c/o Ospedale di Mortara (indicazione febbre):

Riscontro di addensamento paracardiaco dx prevalentemente interstiziale con tendenza alla cavitazione nella sua porzione più craniale. Lieve ingrandimento ilare dx. Ipotizzata la natura flogistica-infettiva.

Dopo 5 gg, in regime di ricovero presso la medicina dell’ospedale di Vigevano, si rileva peggioramento del quadro clinico con insorgenza di dispnea: viene  eseguito tampone per COVID 19 (positivo).

TC Torace con mdc c/o Ospedale di Vigevano

Consolidamenti confluenti bilaterali prevalenti ai campi polmonari superiori associate ad aree a vetro smerigliato configuranti un quadro diffuso di “crazy paving” con relativo risparmio delle regioni subpleuriche. Bande parenchimali bilaterali. Lieve versamento pleurico bilaterale. Quadro evocativo per polmonite bilaterale in prima ipotesi COVID 19 correlata.




COVID-19: caso 1

a cura di:

A. Borgheresi, A. Agostini, L. Ottaviani, C. Floridi, A. Giovagnoni

Dipartimento di Scienze Radiologiche – Scuola di Specializzazione in Radiologia

Università Politecnica delle Marche – Ancona (Italy)

Azienda Ospedali Riuniti – Torrette

ANCONA

HRTC di un uomo di 80 anni con dispnea e febbre risultato positivo per COVID-19; esame eseguito a 5 giorni dall’esordio.

Immagine A: ricostruzione con algoritmo Lung, immagine assiale. Si apprezzano multiple opacità ?a “vetro smerigliato“? cui si associa, in particolare ai lobi polmonari inferiori, ispessimento dei setti interlobulari con a?spetto a “crazy pav?ing?” (cerchio nero). È anche presente addensamento lineare a distribuzione mantellare-subpleurica (freccia nera piena).

Immagine B: Ricostruzione coronale che mostra la distribuzione prevalentemente periferica delle opacità a “vetro smerigliato“ (frecce nere vuote).




COVID-19: caso 51

Resta E.C., Del Buono F., D’Ettorre E., Burdi N., Di Stasi C.

S.S. Radiologia Oncologica Ospedale San Giuseppe Moscati, Taranto

Paziente donna, 55 anni, con anamnesi patologica remota positiva per LES in terapia steroidea e obesità. Anamnesi patologica prossima positiva per contatto con paziente Covid-19 positivo (marito). 

Tampone positivo. Paziente in isolamento fiduciario domiciliare da circa 10 giorni; asintomatica. 

Giunge in PS per insorgenza di dispnea, febbre e tosse. 

PO2 di 50%; PCR elevata; Procalcitonina e esami laboratoristi nella norma.

Si esegue indagine TC del torace senza somministrazione e.v. di MdC in urgenza.

Immagini assiali, ricostruzione con algoritmo Lung, scansione apicale, media e basale. Plurimi addensamenti parenchimali di tipo pseudonodulare con densità“a vetro smerigliato” ai lobi superiori, a prevalente distribuzione peribroncovasale e subpleurica, con associate aree di addensamento parenchimale con broncogramma aereo pervio nel contesto, al LID e LIS. Cannula endotracheale; CVC; SNG.

Ricostruzione sul piano coronale, ricostruzione con algoritmo Lung. Plurime aree di aumentata densità polmonare “a vetro smerigliato” e associate aree di addensamento parenchimale, a prevalente distribuzione peribroncovasale e subpleurica, con impegno sub-totale dei lobi inferiori. SNG.




COVID-19: caso 34

G.Patelli, F.Besana, S. Paganoni* , F.Codazzi* , A.Tedeschi**

*UOC Radiologia ASST Bergamo Est; **UOC Medicina ASST Bergamo Est

Paziente maschio, 47 anni . Anamnesi remota muta, non co-patologie. Esordio 1° marzo 2020 con astenia, artralgie, cefalea, tosse secca e piressia 39° . pO 2 = 95% in aria ambiente. Accesso in PS il 4 marzo 2020.

RX torace del 4 marzo 2020: negativo

In relazione alla discrepanza tra il quadro clinico ed i segni radiologici, si decide di eseguire TC.

TC standard del 4 marzo 2020. Ricostruzione con algoritmo lung su immagini assiale e coronale. Si osservano alcuni sfumati addensati infiltrativi alveolari bilaterali in un quadro di polmonite interstizio alveolare all’esordio.

Tampone per COVID-19 positivo il 5 marzo 2020, successivamente alla diagnosi presuntiva con TC.

PERCORSO CLINICO ASSISTENZIALE : ricovero il 4 marzo e trattamento con Ceftriaxone 2gr /die ed Azitromicina 500 mg/die. Il 6 marzo inizia trattamento con Kaletra 800+100 mg /die e Plaquenil 400 mg/die. Netto miglioramento clinico dal 9 marzo 2020 con ripresa dell’appetito, scomparsa della cefalea e riduzione dell’astenia, apiressia, pO2=95% in aria ambiente. Il 10 marzo esegue Radiogramma e TC del Torace di controllo intermedio.

Radiogramma del torace 10 marzo 2020. Comparsa di addensamenti parenchimali polmonari, alcuni con alterazioni interstiziali.

TC standard del 10 marzo 2020. Ricostruzione con algoritmo lung su immagini assiale e coronale. Si osserva evoluzione dei focolai bilaterali di polmonite interstizio alveolare, che assumono morfologia più consolidata, con associate opacità reticolari. Il quadro si associa ad un netto miglioramento clinico.




COVID-19: caso 78

Resta E.C., Del Buono F., D’Ettorre E., Burdi N., Di Stasi C.

S.S. Radiologia Oncologica Ospedale San Giuseppe Moscati – Taranto

Paziente donna, 44 anni, con anamnesi patologica remota e prossima negative.

Giunge in PS per insorgenza di dispnea, tosse e iperpiressia.

PO2 di 59% insufficienza respiratoria ipossiemica ipocapnica; esami laboratoristi nella norma.

Tampone positivo.

Si esegue indagine TC del torace senza somministrazione e.v. di MdC in urgenza.

Immagini assiali, ricostruzione con algoritmo Lung

Plurimi addensamenti parenchimali bilateralmente, a margini irregolari, alcuni con broncogramma aereo pervio e altri “a vetro smerigliato”, associato ispessimento settale intra- e inter-lobulare, a prevalente distribuzione peribroncovasale e subpleurica e con impegno subtotale dei lobi inferiori, in particolare del LID; sottile stria fibrotica del LIS.

Ricostruzione sul piano coronale, ricostruzione con algoritmo Lung

Bilateralmente plurimi addensamenti parenchimali, alcuni con broncogramma aereo pervio e altri “a vetro smerigliato”, a prevalente distribuzione peribroncovasale e subpleurica e maggior livello dei lobi inferiori, in particolare del LID.




COVID-19: caso 67

Michele Pietragalla , Letizia Vannucchi , Luca Carmignani , Andrea Pagliari , Claudia Calabresi, Giuseppe Alabiso , Silvia Rossi , Anna Talina Neri , Michele Trezzi , Massimo Di Pietro

SOC Radiodiagnostica Ospedale San Jacopo Pistoia
Reparto Malattie Infettive Ospedale San Jacopo Pistoia

Paziente uomo, 83 anni, ex-fumatore con anamnesi patologica remota positiva per ipertensione arteriosa, diabete mellito, IPB. Non riferiti contatti con pazienti SAR-CoV2 positivi.
Giunge in PS per tosse e febbre da 3 giorni con picco di 38.9°.
Saturazione 92% con 02 2 L/min, assente leucopenia, lieve incremento PCR, LDH e transaminasi.
Viene eseguita ecografia toracica in regime di PS che evidenzia “impegno interstiziale bilaterale posteriore, alle basi zona di consolidamento alveolare con broncogrammi aerei e moderato versamento pleurico concomitante”.
Viene perciò eseguito RX torace in unica proiezione AP in decubito supino.

L’esame RX mostra sfumati addensamenti parenchimali in campo medio ed inferiore nell’emitorace di destra ed in campo medio a sinistra.

Si decide di eseguire nell’immediato esame TC del torace senza somministrazione di mdc.

L’esame TC mostra multiple areole “a vetro smerigliato” a maggior distribuzione periferica e parascissurale tendenti alla confluenza, con iniziali fenomeni di consolidamento, nel cui contesto è presente ispessimento dell’interstizio prevalentemente intralobulare con aspetti a “crazy paving”. Concomitano alterazioni enfisematose centro-panlobulari.

Viene eseguito tampone orofaringeo che risulta positivo per SAR-CoV-2
Dopo 3 giorni di ricovero è stata eseguita misurazione del D-dimero, come screening per l’inizio della terapia con Tolicizumab, con riscontro di valori molto elevati (17234 microgrammi/ml). Contemporaneamente, il Paziente ha mostrato un peggioramento del quadro respiratorio.
Si decide di eseguire esame Angio-TC del circolo polmonare nel sospetto di embolia polmonare.

L’angio TC del circolo polmonare mostra difetti di opacizzazione a carico di rami arteriosi segmentari-subsegmentari per entrambe le piramidi basali (frecce bianche). L’impegno parenchimale risulta sovrapponibile al precedente esame TC.

Il caso appena discusso vuole mettere in risalto l’aumentato rischio di sviluppare embolia polmonare nei Pazienti affetti da polmonite da infezione virale SAR-Cov-2. In caso di valori molto elevati di D-dimero in corso di infezione, un esame Angio-TC del circolo polmonare è utile nel confermare la diagnosi di embolia polmonare.

Si rimanda a lettura della seguente voce bibilografica sul rischio di embolia polmonare nei pazienti affetti da polmonite da SAR-CoV-2:
Chen, Jianpu and Wang, Xiang and Zhang, Shutong and Liu, Bin and Wu, Xiaoqing and Wang, Yanfang and Wang, Xiaoqi and Yang, Ming and Sun, Jianqing and Xie, Yuanliang. Findings of Acute Pulmonary Embolism in COVID-19 Patients (3/1/2020). Available at SSRN: https://ssrn.com/abstract=3548771




COVID-19: caso 53

Michele Forte

UO di radiologia diagnostica ed interventistica, Ospedale “Madonna delle Grazie”, Matera 

Paziente di 78 anni con febbre e tosse da una settimana ed insufficienza respiratoria (saturazione 84).

TC torace

Multiple opacità a vetro smerigliato che interessano tutti i lobi in misura maggiore i lobi superiori e il lobo inferiore sinistro m, nel contesto delle quali è presente diffuso ispessimento dei setti interstiziali. Adenopatie mediastiniche .




COVID-19: caso 57

Priotto Roberto, Negri Alberto, Demaria Paolo, Baralis Ilaria,  Cerutti Andrea, Violino Paolo

S.C.  Radiodiagnostica – A.O. “S. Croce e Carle” – Cuneo

Paziente di 40 anni maschio, accede in DEA il 13/03/2020 per febbre e da oggi dispnea. In anamnesi pregressa polmonite, ex fumatore.

Rientrato in data 5/03 da Milano (dove attualmente vive), da 10 giorni circa febbre; già avviato trattatamento con Amoxicillina + A. Clavulanico e Levofloxacina da alcuni giorni senza beneficio. 

All’esame obiettivo: T° 40 °C e dispnea, senza secrezioni bronchiali significative, pochi rumori umidi. Stabile emodinamicamente, diuresi conservata.

All’EGA: ipossiemia (PaO2 63,4 mmHg), lieve alcalosi respiratoria (pH 7,5, pCO2 35 mmHg) ed agli esami ematici incremento degli indici di flogosi con: PCR: 87,16 mg/L, Fibrinogeno: 621 mg/dL, Procalcitonina: 0,16 ng/ml, LDH: 328 U/L

Esegue RX torace:

che evidenzia disomogenei addensamenti polmonari bilaterali più evidenti in sede basale destra (espressione in prima ipotesi di focolai infettivi da SARS COV 2) con ombra cardiaca di dimensioni nei limiti.

La successiva TAC torace (HRCT):

conferma plurimi addensamenti in gran parte con aspetto a vetro smerigliato, disposti a chiazze e coinvolgenti pressoché tutti i lobi polmonari, a distribuzione ilo-parailare ed in parte sub pleurica: reperto fortemente sospetto per infezione polmonare COVID 19. Non si documenta versamento pleurico. La trachea ed i bronchi principali permangono pervi. A destra, nel territorio anteriore del lobo superiore è presente voluminosa cisti polmonare priva di inclusi del diametro assiale di circa 8 cm e craniocaudale di 10 cm.

E’ stato effettuato tampone naso faringeo con ricerca di RNA coronavirus SARS-CoV-2 (COVID-19) con metodica PCR real time risultato RILEVATO.

Il paziente è stato ricoverato presso il reparto Malattie infettive. Iniziato protocollo terapia per Covid.




COVID-19: caso 54

R. Campa, A. Leonardi, C. Valentini, R. Occhiato

Radiologia AOU Policlinico Umberto I – Sapienza Università di Roma, Dir. Prof. C. Catalano.

Il pz giunge per tosse e dispnea dal circa 5 giorni per cui ha assunto prima terapia con amoxicillina/ acido clavulanico per os e, successivamente ceftriaxione i.m. senza beneficio. Riferisce di aver eseguito un viaggio in treno da Firenze a Roma (treno proveniente da Venezia) durante il quale avrebbe avuto contatti con persone provenienti dalla zona rossa in data 24 febbraio.
Paziente affetto da ipertensione arteriosa in terapia domiciliare con Neolotan e Tiklid.
All’esame obiettivo risulta lievemente tachipnoico a riposo, asintomatico per dolore toraco-addominale, lamenta dispnea, MV ridotto diffusamente, crepitazioni basali a sinistra.

RX torace

RX: Sfumati addensamenti a carattere confluente a distribuzione periferica con associato ispessimento della trama interstiziale. Non versamento pleurico.

TC torace

TC: Addensamenti a vetro smerigliato con distribuzione periferica ed associato ispessimento dei setti interlobulari, assenza di versamento pleurico ed in assenza di significative linfoadenopatie ilo-mediastiniche caratterizzano il pattern TC, altamente suggestivo di CoViD-19, poi riscontrato a seguito di tampone faringeo.




COVID-19: caso 79

Resta E.C., Del Buono F., D’Ettorre E., Burdi N., Di Stasi C.

S.S. Radiologia Oncologica Ospedale San Giuseppe Moscati – Taranto

Paziente uomo, 61 anni, con anamnesi patologica remota negativa.

Anamnesi patologica prossima contatto nella terza settimana di febbraio con parente proveniente dalla regione Veneto sottoposto a tampone per Covid-19, con esito negativo.

Giunge in PS per insorgenza di dispnea acuta e tosse.

PO2 di 59%; esami laboratoristi nella norma.

Tampone positivo.

Si esegue indagine TC del torace senza somministrazione e.v. di MdC in urgenza.

Immagini assiali, ricostruzione con algoritmo Lung, scansioni apicali, medie e basali

Al LSD, LSS, LM e lingula plurime aree di aumentata densità polmonare “a vetro smerigliato”, cui si associa ispessimento settale inter- e intra-lobulare, a prevalente distribuzione peribroncovasale e subpleurica; addensamenti parenchimali, con broncogramma aereo pervio, ai lobi inferiori.

Ricostruzione sul piano coronale, ricostruzione con algoritmo Lung

Bilateralmente plurime aree di aumentata densità polmonare “a vetro smerigliato”, con associato ispessimento settale inter- e intra-lobulare, a prevalente distribuzione peribroncovasale e subpleurica; addensamenti parenchimali, con broncogramma aereo pervio ai lobi inferiori.