1

COVID-19: caso 12

Anna Simeone

Casa Sollievo della Sofferenza – San Giovanni Rotondo

Pz maschio di anni 58, giunge al PS per crisi lipotimico – sincopale insorta dopo uno sforzo. Da qualche giorno flogosi delle prime vie aeree e tosse. Non ha viaggiato. Non  altre  patologie note.

All’ingresso in PS: TC 37,5; SPO2=88%; Emoglobina 11,50; GB 7250; Neutrofili 90.20%; Piastrine 67000

Rx torace

Ricovero e, alla luce del reperto radiologico, richiesta di  valutazione infettivologica e ricerca del Covid 19, che risulta positivo. Nell’ora   successiva  peggioramento della dispnea e necessità di  ricovero in Rianimazione.

Rx torace di controllo in Paziente in ventilazione meccanica.




COVID-19: caso 11

UOC Radiologia – AO Sant’Orsola – Bologna

Paziente di 55 aa con richiesta di URO-TC urgente in soggetto recentemente sottoposto ad intervento di prostatectomia radicale robotica con iperpiressia persistente, nel sospetto di raccolte addominali.

Durante l’esecuzione dell’esame riscontro della sussistenza di un infiltrato flogistico di tipo interstiziale alle basi polmonari, evidenti nelle scansioni craniali dello studio: viene deciso pertanto di estendere la valutazione anche al torace, che conferma una polmonite interstiziale con reperto sospetto per polmonite virale.

Intervistato il paziente, dichiara di essersi recato poco prima dell’intervento chirurgico in zone a rischio per infezione da Covid-19 e di avere febbre da prima dell’intervento, ma non dichiarata per timore di non venire operato.

Il successivo tampone si rivela positivo per Covid-19.




COVID-19: caso 10

UOC di Radiologia Diagnostica e Interventistica, Ospedale Madonna delle Grazie, ASL 4 – Matera

Paziente maschio, di 60 anni, con febbre da tre giorni, proveniente da zona rossa. Tampone positivo.

HRTC

A livello del segmento mediale e laterale del lobo medio aree di aumentata densità con aspetto di ground glass.




COVID-19: caso 9

A cura di  G.Patelli, A. Lenzi, F.Besana,S. Paganoni,, F. Codazzi, G.Colao, C.Coluccia, E.Faietti, G.Ghilardi

UOC Radiologia ASST Bergamo Est – Direttore Dr. Gianluigi Patelli

Paziente femmina  di 73 anni, sintomatica per febbre ed insufficienza respiratoria acuta.

Contestualmente ad un radiogramma del torace eseguito al letto, viene intubata in shock room per ulteriore peggioramento dell’insufficienza respiratoria.

RX torace a letto

Radiogramma del torace in paziente allettata: multipli addensamenti parenchimali bilaterali con diffuso ispessimento interstiziale. Aumento del rapporto cardio-toracico.

Viene successivamente eseguito  studio TC basale con ricontro di estesi addensamenti a vetro smerigliato, alcuni dei quali confluenti in addensamenti compatti con broncogramma aereo e tralci disventilativi prevalentemente periferici.

Contestualmente viene eseguito tampone faringeo, risultato positivo per  COVID-19, 24 ore dopo la TC.




COVID-19: caso 8

A cura di  G.Patelli , S. Paganoni , F.Besana, A. Lenzi, F. Codazzi, G.Verderame, L.Selogni,  C.Costa  

UOC Radiologia ASST Bergamo Est Direttore Dr Gianluigi Patelli 

Paziente maschio di 67anni, sintomatico per febbre associata a tosse da 1 settimana, trattata al domicilio con Amoxicillina e Acido Clavulanico  e Azitromicina  senza beneficio.

Esegue primo RX torace, negativo

RX torace all’esordio

Radiogramma del torace all’esordio, eseguito in regime ambulatoriale in altro nosocomio: “Non addensamenti pleuroparenchimali; ispessimento dell’interstizio peribronco-vascolare.“

Per il persistere della sintomatologia,  dopo 6 giorni  si reca in Pronto Soccorso.

All’ingresso: pO2 = 61,3% (emogas);   PCR=12,17 mg/dL.

Esegue secondo RX torace, a distanza di 6 giorni dal primo RX.

secondo RX torace, a distanza di 6 giorni dal primo RX

Addensamenti  parenchimali bilaterali multipli ai lobi inferiori. Incremento degli ispessimenti interstiziali.

Nello stesso giorno esegue TC Torace che evidenzia un pattern di tipo misto con infiltrati alveolari bilaterali multipli, associati  ad addensamenti parenchimali e strie disventilative.

Il tampone eseguito dopo la TC conferma positività  per COVID-19.




COVID-19: caso 7

Radiologia ASST Cremona

Uomo 43 anni, nessuna comorbidità nota. Febbre e tosse non produttiva. Leucopenia. Insufficienza respiratoria ipossemica e ipocapnica. Contatto con soggetti zona rossa. Tampone positivo NCOV 19.

HRTC Torace

Figura 1
Figura 2

Figg. 1-2: Estesa alterazione ground glass nel LIS, con aree consolidative nel contesto. Più piccola alterazione con analoghe caratteristiche densitometriche nel LID. Piccole aree ground glass in entrambi i lobi superiori.

Figura 3

Fig. 3: Le alterazioni presentano disposizione subpleurica, più estese ai lobi inferiori.

Figura 4

Fig. 4 RX Torace (AP a letto): Mostriamo a confronto l’esame radiografico del torace, eseguito poche ore prima dell’indagine TC. E’ evidente sfumata ipodiafania periferica al III inferiore dell’emitorace sn. Dato mal correlabile ai reperti TC, per sottostima.




COVID-19: caso 6

Radiologia ASST Cremona

Donna 32 anni, in trattamento steroideo per patologia autoimmune. Febbre e tosse non produttiva. Leucocitosi. Insufficienza respiratoria ipossemica e ipocapnica. Non accertabile contatto con soggetti zona rossa (Paziente 1 Cremona). Tampone positivo NCOV 19.

HRTC Torace

Figura 1
Figura 2
Figura 3

Figg. 1-3: consolidazioni parenchimali in entrambi i lobi superiori. Entrambi i lobi inferiori sono pressochè completamente occupati da consolidazioni parenchimali con broncogramma aereo, è evidente risparmio parziale dei relativi segmenti apicali. 




COVID-19: caso 5

Radiologia ASST Cremona

Uomo 63 anni, nessuna comorbidità nota. Febbre e tosse non produttiva. Leucocitosi. Insufficienza respiratoria ipossemica e ipocapnica. Contatto con soggetti zona rossa. Tampone positivo NCOV 19. 

HRTC Torace

Figura 1
Figura 2

Fig. 1 e 2: nel LSD e LID sono evidenti alcune aree di aumentata densità ground glass. In entrambi i lobi inferiori sono evidenti consolidazioni parenchimali, dati più marcati a sinistra.

Figura 3
Figura 4

Fig. 3 e 4: esame di controllo a 3 giorni dalla precedente TC, per peggioramento clinico. Marcatamente più estese le alterazioni ground glass in entrambi i lobi inferiori, con aree di consolidazioni nel contesto.




COVID-19: caso 4

Radiologia ASST Cremona

Uomo 45 anni, nessuna comorbidità nota. Febbre e tosse non produttiva. Leucocitosi. Insufficienza respiratoria ipossemica e ipocapnica. Sospetto contatto con soggetti zona rossa. Tampone positivo NCOV.

HRTC Torace

Figura 1
Figura 2

Fig. 1 e 2 In tutti i lobi polmonari sono evidenti multiple aeree di aumentata densità ground glass. Nelle regioni subpleuriche dei segmenti apicali di entrambi i lobi inferiori, si apprezza disposizione perilobulare delle alterazioni ground-glass.   

Figura 3

Fig. 3 Le alterazione presentano disposizione “random”, con distribuzione pressochè ubiquitaria.

Figura 4

Fig. 4: RX Torace (AP a letto). Mostriamo a confronto l’esame radiografico del torace, eseguito poche ore prima dell’indagine TC. Sono evidenti piccole e tenui opacità bilaterali. L’indagine radiografica sottostima il grado di coinvolgimento polmonare.




COVID-19: caso 3

Radiologia ASST Cremona

Uomo 57 anni, nessuna comorbidità nota. 

Febbre e tosse non produttiva.

Leucocitosi. Insufficienza respiratoria ipossemica e ipocapnica.

Sospetto contatto con soggetti zona rossa. Tampone positivo NCOV 19.

HRTC Torace

Figura 1
Figura 2

Fig. 1 e 2 In tutti i lobi polmonari sono evidenti grossolane aeree di aumentata densità. In particolare, l’aspetto prevalente è quello di aree ground glass con tendenza alla consolidazione. 

Figura 3

Fig. 3 Le alterazioni presentano disposizione prevalentemente subpleurica, e appaiono più evidenti ai lobi inferiori.