1

COVID-19: caso 31

R. Bonacini, G. Besutti, P. Pattacini
Radiologia IRCCS Reggio Emilia; Direttore Pierpaolo Pattacini

Uomo 63 anni con apnee notturne in CPAP domiciliare. Da 5 giorni febbre, astenia, faringodinia ed alvo diarroico. PCR elevata (16,27 mg/dL), ematocrito e procalcitonina nella norma.

RX torace

Estesi e multipli addensamenti parenchimali bilaterali.

TC torace

Multiple aree a “vetro smerigliato” e consolidamenti parenchimali bilateralmente.

Il contestuale tampone faringeo per COVID-19 è risultato positivo.




COVID-19: caso 30

R. Bonacini, G. Besutti, P. Pattacini
Radiologia IRCCS Reggio Emilia; Direttore Pierpaolo Pattacini

Uomo di 64 anni affetto da diabete mellito ed ipertensione. Da 3 giorni dispnea, tosse ed iperpiressia. Emocromo e procalcitonina nella norma. PCR elevata (13,44 mg/dL).

RX torace

Multipli addensamenti parenchimali bilaterali.

TC torace

Multiple aree a “vetro smerigliato” bilaterali con distribuzione a chiazze a prevalente distribuzione subpleurica.

Il contestuale tampone faringeo per COVID-19 è risultato positivo.




COVID-19: caso 29

R. Bonacini, G. Besutti, P. Pattacini
Radiologia IRCCS Reggio Emilia; Direttore Pierpaolo Pattacini

Uomo 68 anni affetto da leucemia linfatica cronica in follow-up, ipertensione arteriosa e dislipidemia. Da 7 giorni comparsa di iperpiressia con dispnea ed alvo diarroico. Leucocitosi , PCR elevata e procalcitonina nella norma.

RX torace

Multipli addensamenti parenchimali nastriformi bilaterali. Non versamento pleurico.

TC Torace

Multiple aree a “vetro smerigliato” bilaterali con distribuzione a chiazze a prevalente distribuzione subpleurica , alcune delle quali associate ad ispessimento dell’interstizio interlobulare ed a consolidamenti parenchimali.

Dopo 12 ore di stabilità degli scambi respiratori si è assistito ad insufficienza respiratoria ipossiemica, che ha comportato trasferimento in Terapia Intensiva.
Il contestuale tampone faringeo per COVID-19 è risultato positivo.




COVID-19: caso 28

Filippo Barbiera – ASP Agrigento Presidio Ospedaliero di Sciacca (AG)

Paziente medico di sesso femminile di 48 anni positivo in data odierna al tampone. Tosse e febbre dal 29 febbraio. Leucopenia. Contatto con familiare proveniente da Lecco e transitata dall’aeroporto di Bergamo.




COVID-19: caso 27

Izzo Andrea, D’Aversa Lucia, Cerimoniale Giuseppe, Mazzella Giuseppe, Pergoli Pericle, Faiola Eugenio Leone, Di Pastena Francesca

U.O.C.  Diagnostica per immagini – Ospedale “Dono Svizzero” Formia DEA I livello– Asl Latina

Pz Donna, 58 anni, riferisce dispnea e febbre da oltre una settimana. In anamnesi BPCO e cardiomiopatia dilatativa con grave insufficienza cardiaca congestizia (FE 25%); obesità grave. La paziente riferisce di non essere stata in regioni e/o città sede di focolai epidemici né di aver ricevuto persone provenienti da zone a rischio.

Si richiede RX torace.

L’indagine radiografica dimostra un diffuso incremento della trama interstiziale peribroncovascolare con associate multiple zone di addensamento parenchimale disposte in corrispondenza del campo superiore di entrambi i polmoni.

Cuore aumentato di volume; seni costofrenici ipoespansi ma liberi da versamento.

Il quadro RX conferma la presenza di una polmonite interstiziale bilaterale fortemente sospetta per una posività al COVID-19.

Su insistenza del Radiologo si predispone tampone nasofaringeo (risultato positivo al COVID-19) e ricovero in isolamento. In questo caso il ruolo del Radiologo è stato fondamentale con la sola diagnosi RX del torace in quanto era stata esclusa la possibilità di positivià al COVID-19 in quanto non era presente nessun link epidemiologico.

TC

L’indagine radiografica dimostra un diffuso incremento della trama interstiziale peribroncovascolare con associate multiple zone di addensamento parenchimale disposte in corrispondenza del campo superiore di entrambi i polmoni.

Cuore aumentato di volume; seni costofrenici ipoespansi ma liberi da versamento.

Il quadro RX conferma la presenza di una polmonite interstiziale bilaterale fortemente sospetta per una posività al COVID-19; su insistenza del Radiologo si predispone tampone nasofaringeo (risultato positivo al COVID-19) e ricovero in isolamento. In questo caso il ruolo del Radiologo è stato fondamentale con la sola diagnosi RX del torace in quanto era stata esclusa la possibilità di positivià al COVID-19 in quanto non era presente nessun link epidemiologico.

Il successivo controllo TC conferma il quadro radiologico caratteristico della polmonite interstiziale bilaterale da COVID-19.




COVID-19: caso 26

Izzo Andrea, D’Aversa Lucia, Cerimoniale Giuseppe, Mazzella Giuseppe, Pergoli Pericle, Faiola Eugenio Leone, Di Pastena Francesca

U.O.C.  Diagnostica per immagini – Ospedale “Dono Svizzero” Formia DEA I livello– Asl Latina

Pz Donna, 55 anni, riferisce dispnea da qualche giorno, non riferisce febbre. In anamnesi asma e diabete II tipo. In un primo momento nega contatti con persone in stato febbrile e provenienti da zone a rischio. Dopo un’anamnesi più accurata ed “insistente” riferisce che il figlio convivente lavora in un’azienda dove si sono verificati casi di COVID-19 in zona a rischio (Lombardia).

Pz apiretica con pO2 70%.

Si richiede RX torace

Quadro di polmonite interstiziale bilaterale.

Si predispone al tampone nasofaringeo (risultato positivo al COVID-19) ed al trasferimento presso INMI L.SPALLANZANI-IRCCS.




COVID-19: caso 25

Izzo Andrea, D’Aversa Lucia, Cerimoniale Giuseppe, Mazzella Giuseppe, Pergoli Pericle, Faiola Eugenio Leone, Di Pastena Francesca

U.O.C.  Diagnostica per immagini – Ospedale “Dono Svizzero” Formia DEA I livello– Asl Latina

Pz Donna, 71 anni, riferisce dispnea e febbre. In anamnesi BPCO, IRC, ipertensione arteriosa, DM, sostituzione valvolare mitralica. In PS lievemente tachipnoica, apiretica con pO2 97%. Nega contatti con Pz positivi al COVID-19 e con persone provenienti da zone a rischio.

Si richiede RX torace.

L’indagine RX dimostra un diffuso incremento della trama interstiziale peribroncovascolare con associati multipli addensamenti parenchimali bilateralmente. Versamento pleurico a destra con obliterazione del seno costofrenico di questo lato. 

Si effettua tampone nasofaringeo (risultato positivo al COVID-19) e ricoverata in Medicina d’Urgenza.

TC

L’indagine dimostra la presenza di estese zone con pattern “crazy-paving” caratterizzate dalla presenza di aree a “vetro smeriglio” sovrapposte ad ispessimento liscio dell’interstizio interlobulare ed intralobulare con associate zone di consolidamento parenchimale. Concomita discreta falda di versamento pleurico nella grande cavità a destra.




COVID-19: caso 24

Izzo Andrea, D’Aversa Lucia, Cerimoniale Giuseppe, Mazzella Giuseppe, Pergoli Pericle, Faiola Eugenio Leone, Di Pastena Francesca

U.O.C.  Diagnostica per immagini – Ospedale “Dono Svizzero” Formia DEA I livello– Asl Latina

Pz donna, 78 anni, trasportata dal 118 da altro presidio ospedaliero per insufficienza respiratoria acuta. Pz cosciente, tachipnoica, apiretica con pO2 50% . Richiesto RX torace, ricoverata in Rianimazione e predisposta al tampone nasofaringeo (risultato positivo al COVID-19).

RX torace

L’indagine RX dimostra un diffuso incremento della trama interstiziale peribroncovascolare con associati multipli addensamenti parenchimali bilateralmente, specie a destra.

TC

L’indagine dimostra la presenza di estese zone con pattern “crazy-paving” caratterizzate dalla presenza di aree a “vetro smeriglio” sovrapposte ad ispessimento liscio dell’interstizio interlobulare ed intralobulare con associate zone di consolidamento parenchimale.

La Pz dopo 6 giorni in terapia intensiva è andata incontro ad un repentino peggioramento della condizioni cliniche sino all’exitus.




COVID-19: caso 23

Izzo Andrea, D’Aversa Lucia, Cerimoniale Giuseppe, Mazzella Giuseppe, Pergoli Pericle, Faiola Eugenio Leone, Di Pastena Francesca

U.O.C.  Diagnostica per immagini – Ospedale “Dono Svizzero” Formia DEA I livello– Asl Latina

Pz Maschio, 27 anni, trasferito da altro presidio ospedaliero per sospetta polmonite. Nega altre patologie. Nega contatti con Pz positivi al COVID-19 e con persone provenienti da zone a rischio. Pz eupnoico, apiretico con pO2 92%.

Si richiede RX del torace

L’indagine radiografica dimostra la presenza di un incremento della trama interstiziale peribroncovascolare con associati addensamenti parenchimali specie in sede basale e subpleurica laterale a livello del campo medio-superiore del polmone destro.

Il Pz viene sottoposto a tampone nasofaringeo (risultato positivo al COVID-19) e trasferito.

TC

L’indagine TC dimostra la presenza di addensamenti parenchimali a “vetro smeriglio” con associate zone di consolidamento parenchimale, alcune con brancogramma aereo nel contesto, localizzati nel lobo superiore ed inferiore di entrambi i polmoni in sede subpleurica.




COVID-19: caso 22

Izzo Andrea, D’Aversa Lucia, Cerimoniale Giuseppe, Mazzella Giuseppe, Pergoli Pericle, Faiola Eugenio Leone, Di Pastena Francesca

U.O.C.  Diagnostica per immagini – Ospedale “Dono Svizzero” Formia DEA I livello– Asl Latina

Pz Donna, 69 anni, riferisce febbre da una settimana trattata con antibiotici senza benificio. In anamnesi non riferisce patologie degne di nota. Temperatura al PS nella norma (36,5°), pO2 96%, eupnoica.

Si richiede RX torace eseguito con apparecchio portatile posizionato in tensostruttura appositamente adibita all’esterno del PS.

L’indagine radiografica dimostra un discreto incremento dell’interstizio peribroncovascolare con associati alcuni sfumati addensamenti parenchimali alla base di entrambi i polmoni. Ombra cardiomediastinica nella norma. Seni costofrenici normoespansi

Il Pz viene sottoposto a tampone naso-faringeo (risultato positivo al COVID-19) e ricoverata per l’assistenza e le cure necessaria.

La Pz dopo 3 giorni, con condizioni cliniche buone e stabili effettua TC di controllo.

L’indagine TC dimostra la presenza di addensamenti parenchimali a “vetro smeriglio” con associate zone di consolidamento parenchimale, localizzati in sede subpleurica ed estese zone di parenchima con pattern “crazy-paving” caratterizzato dalla presenza di aree a “vetro smeriglio” sovrapposto ad ispessimento liscio dell’interstizio interlobulare ed intralobulare.