Buon Anno!
Cari Colleghi,
nel raccogliere il testimone della Presidenza SIRM dal Prof. Roberto Grassi, che ha guidato la Società con grande determinazione e lungimiranza anche in questo difficilissimo Anno 2020, e con il quale c’è stata piena condivisione di intenti e di progetti, il mio primo atto è rivolgere a tutti Voi i più caldi Auguri per un Buon Anno 2021, che speriamo ci veda fare ritorno ad una situazione di maggiore tranquillità.
Il biennio che si è appena concluso è stato durissimo, sia dal punto di vista personale che professionale. Nel momento in cui speriamo di lasciarci alle spalle il periodo più buio, è bene non dimenticare che ci rimane anche qualcosa di positivo, sia come Medici Radiologi, sia come Società Scientifica.
Abbiamo acquisito una sempre maggiore consapevolezza del nostro ruolo clinico. I Radiologi si sono inseriti a pieno titolo e con funzioni importanti, in una comunità medica che ha combattuto gli impatti devastanti della diffusione della malattia. Siamo stati e siamo in prima linea, tanto che, nonostante le precauzioni, molti di noi si sono ammalati, confutando purtroppo sulla propria pelle il pregiudizio di chi vede il Radiologo a contatto con la macchina e non con il paziente.
Anche la Società Scientifica ha fatto la sua parte, fornendo supporto ai Colleghi in prima linea: sono state esitate linee guida, documenti, raccomandazioni pratiche, sia sugli aspetti clinici che sugli aspetti della sicurezza, quali la gestione dei pazienti, la sanificazione di locali e attrezzature. Importanti documenti hanno visto la luce, sull’uso dei mezzi di contrasto, la radioprotezione, la registrazione della dose e molti altri.
Inoltre, quando le misure di distanziamento hanno impedito di procedere alla consueta attività formativa, la SIRM ha saputo comunque operare una svolta, convertendo il programma in presenza in una imponente offerta di formazione online, tramite i webinar.
Questo strumento si è dimostrato così efficace che verrà confermato e potenziato, rendendolo ancora più specifico e mirato ai bisogni formativi di ogni radiologo. Accanto a questi, l’aggiornamento è stato assicurato dalle nostre riviste Societarie, disponibili a tutti i Soci, e utilizzate, tramite la FAD, per l’acquisizione dei crediti formativi ECM indispensabili per la nostra attività.
I punti cardine su cui si svilupperà l’attività della prossima Presidenza saranno quindi:
Il supporto all’attività professionale dei Colleghi, tramite l’elaborazione di linee guida, documenti, raccomandazioni, con i quali fornire gli strumenti per lavorare in modo sicuro ed efficace. La stesura delle linee guida è uno dei compiti fondamentali della Società Scientifica: è interesse della categoria avere procedure validate dalla Società e recepite dagli organi competenti.
La Formazione: che si faccia in presenza, come tutti speriamo, oppure online, o con strumenti FAD, senza dubbio la SIRM saprà farsi interprete del bisogno formativo e di aggiornamento dei Soci e farà di tutto affinché i Radiologi italiani possano continuare il loro percorso di crescita professionale e culturale. L’Editoria, componente essenziale della vita Societaria. È motivo di orgoglio per la nostra comunità professionale avere una ricchezza di testate di alto livello, che da un lato concorrono all’aggiornamento e formazione dei Radiologi, dall’altro testimoniano l’alto livello culturale e scientifico della Radiologia Italiana. Vogliamo sicuramente tornare a riunirci, a confrontarci dal vivo nelle nostre riunioni scientifiche e associative; ma anche se questo, ancora per un periodo che ci auguriamo il più breve possibile, risultasse difficile, la SIRM saprà essere vicina ai Radiologi Italiani, saprà rappresentarli, saprà aiutarli a crescere e ad essere i medici clinici, padroni e non sudditi della tecnologia, che tutti auspichiamo.
Il Radiologo moderno è al centro dei percorsi diagnostico-terapeutici, definendo la diagnosi, orientando la prognosi e le scelte terapeutiche, in molti casi partecipando in prima persona all’atto terapeutico. Consapevoli di questa forza e di questo ruolo, sapremo evolverci ed affrontare le sfide del futuro, prima tra tutte quella dell’intelligenza artificiale, che modificherà in modo sostanziale la nostra professione.
È quindi con questo spirito che ci apprestiamo ad iniziare questo nuovo anno, sperando che si torni alla normalità, ma comunque preparati ad affrontare le sfide che ci si presenteranno.
Buon Anno a tutti!!!
Il Presidente
Dott. Vittorio Miele