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COVID-19: caso 25

Izzo Andrea, D’Aversa Lucia, Cerimoniale Giuseppe, Mazzella Giuseppe, Pergoli Pericle, Faiola Eugenio Leone, Di Pastena Francesca

U.O.C.  Diagnostica per immagini – Ospedale “Dono Svizzero” Formia DEA I livello– Asl Latina

Pz Donna, 71 anni, riferisce dispnea e febbre. In anamnesi BPCO, IRC, ipertensione arteriosa, DM, sostituzione valvolare mitralica. In PS lievemente tachipnoica, apiretica con pO2 97%. Nega contatti con Pz positivi al COVID-19 e con persone provenienti da zone a rischio.

Si richiede RX torace.

L’indagine RX dimostra un diffuso incremento della trama interstiziale peribroncovascolare con associati multipli addensamenti parenchimali bilateralmente. Versamento pleurico a destra con obliterazione del seno costofrenico di questo lato. 

Si effettua tampone nasofaringeo (risultato positivo al COVID-19) e ricoverata in Medicina d’Urgenza.

TC

L’indagine dimostra la presenza di estese zone con pattern “crazy-paving” caratterizzate dalla presenza di aree a “vetro smeriglio” sovrapposte ad ispessimento liscio dell’interstizio interlobulare ed intralobulare con associate zone di consolidamento parenchimale. Concomita discreta falda di versamento pleurico nella grande cavità a destra.




COVID-19: caso 24

Izzo Andrea, D’Aversa Lucia, Cerimoniale Giuseppe, Mazzella Giuseppe, Pergoli Pericle, Faiola Eugenio Leone, Di Pastena Francesca

U.O.C.  Diagnostica per immagini – Ospedale “Dono Svizzero” Formia DEA I livello– Asl Latina

Pz donna, 78 anni, trasportata dal 118 da altro presidio ospedaliero per insufficienza respiratoria acuta. Pz cosciente, tachipnoica, apiretica con pO2 50% . Richiesto RX torace, ricoverata in Rianimazione e predisposta al tampone nasofaringeo (risultato positivo al COVID-19).

RX torace

L’indagine RX dimostra un diffuso incremento della trama interstiziale peribroncovascolare con associati multipli addensamenti parenchimali bilateralmente, specie a destra.

TC

L’indagine dimostra la presenza di estese zone con pattern “crazy-paving” caratterizzate dalla presenza di aree a “vetro smeriglio” sovrapposte ad ispessimento liscio dell’interstizio interlobulare ed intralobulare con associate zone di consolidamento parenchimale.

La Pz dopo 6 giorni in terapia intensiva è andata incontro ad un repentino peggioramento della condizioni cliniche sino all’exitus.




COVID-19: caso 23

Izzo Andrea, D’Aversa Lucia, Cerimoniale Giuseppe, Mazzella Giuseppe, Pergoli Pericle, Faiola Eugenio Leone, Di Pastena Francesca

U.O.C.  Diagnostica per immagini – Ospedale “Dono Svizzero” Formia DEA I livello– Asl Latina

Pz Maschio, 27 anni, trasferito da altro presidio ospedaliero per sospetta polmonite. Nega altre patologie. Nega contatti con Pz positivi al COVID-19 e con persone provenienti da zone a rischio. Pz eupnoico, apiretico con pO2 92%.

Si richiede RX del torace

L’indagine radiografica dimostra la presenza di un incremento della trama interstiziale peribroncovascolare con associati addensamenti parenchimali specie in sede basale e subpleurica laterale a livello del campo medio-superiore del polmone destro.

Il Pz viene sottoposto a tampone nasofaringeo (risultato positivo al COVID-19) e trasferito.

TC

L’indagine TC dimostra la presenza di addensamenti parenchimali a “vetro smeriglio” con associate zone di consolidamento parenchimale, alcune con brancogramma aereo nel contesto, localizzati nel lobo superiore ed inferiore di entrambi i polmoni in sede subpleurica.




COVID-19: caso 22

Izzo Andrea, D’Aversa Lucia, Cerimoniale Giuseppe, Mazzella Giuseppe, Pergoli Pericle, Faiola Eugenio Leone, Di Pastena Francesca

U.O.C.  Diagnostica per immagini – Ospedale “Dono Svizzero” Formia DEA I livello– Asl Latina

Pz Donna, 69 anni, riferisce febbre da una settimana trattata con antibiotici senza benificio. In anamnesi non riferisce patologie degne di nota. Temperatura al PS nella norma (36,5°), pO2 96%, eupnoica.

Si richiede RX torace eseguito con apparecchio portatile posizionato in tensostruttura appositamente adibita all’esterno del PS.

L’indagine radiografica dimostra un discreto incremento dell’interstizio peribroncovascolare con associati alcuni sfumati addensamenti parenchimali alla base di entrambi i polmoni. Ombra cardiomediastinica nella norma. Seni costofrenici normoespansi

Il Pz viene sottoposto a tampone naso-faringeo (risultato positivo al COVID-19) e ricoverata per l’assistenza e le cure necessaria.

La Pz dopo 3 giorni, con condizioni cliniche buone e stabili effettua TC di controllo.

L’indagine TC dimostra la presenza di addensamenti parenchimali a “vetro smeriglio” con associate zone di consolidamento parenchimale, localizzati in sede subpleurica ed estese zone di parenchima con pattern “crazy-paving” caratterizzato dalla presenza di aree a “vetro smeriglio” sovrapposto ad ispessimento liscio dell’interstizio interlobulare ed intralobulare.




COVID-19: caso 21

Izzo Andrea, D’Aversa Lucia, Cerimoniale Giuseppe, Mazzella Giuseppe, Pergoli Pericle, Faiola Eugenio Leone, Di Pastena Francesca

U.O.C.  Diagnostica per immagini – Ospedale “Dono Svizzero” Formia DEA I livello– Asl Latina

Paziente Maschio, 71 anni, si reca in PS per febbre (37,8°) e tosse, eupnoico. In anamnesi cardiopatia ischemica. Saturazione pO2 97%. Si richiede RX torace eseguito con apparecchio portatile posizionato in tensostruttura appositamente adibita all’esterno del PS.

RX torace

L’indagine radiografica dimostra un diffuso incremento della trama interstiziale peribroncovascolare con associate multiple zone di addensamento parenchimale disposte prevalentemente a livello del campo superiore di entrambi i polmoni. Cuore aumentato di volume; seni costofrenici ipoespansi ma liberi da versamento.

Il Pz viene sottoposto a tampone naso-faringeo (risultato positivo al COVID-19) e ricoverato per l’assistenza e le cure necessarie.

Il Pz dopo 3 giorni, con condizioni cliniche buone e stabili effettua TC di controllo.

L’indagine TC dimostra la presenza di multipli addensamenti parenchimali a “vetro smeriglio”, alcuni confluenti tra loro, localizzati nel lobo superiore di entrambi i polmoni e nel segmento apicale del lobo inferiore di entrambi i polmoni disposti prevalentemente in sede subpleurica.




COVID-19: caso 20

G. Valeri, G. Neri, L. Cola°, A Rebonato °°

UOC Radiodiagnostica; ° UOC Anestesia e Rianimazione, Ospedale di Fermo, AV4 ASUR Marche; °° UOC Diagnostica per Immagini, AO Riuniti Marche Nord

Paziente maschio 75 anni. Anamnesi remota muta, non comorbidità. Esordio con astenia, tosse secca e febbre elevata da 3 gg. pf < 200;  PCR = 15; procalcitonina 8.9. Tampone faringeo positivo per Covid-19

TC all’esordio eseguita all’Ospedale Marche Nord di Pesaro.

Ricostruzione coronale MPR. Addensamenti periferici a vetro smerigliato, prevalenti ai lobi superiori e mantellari, con alcuni piccoli addensamenti consolidativi, ed ispessimento dei setti interlobulari.

TC di controllo eseguita all’Ospedale Murri di Fermo dopo 9 giorni.

Netto miglioramento del quadro TC con quasi completa risoluzione degli addensamenti.




COVID-19: caso 19

Claudio Bnà, Lorenzo Monfardini, Fondazione Poliambulanza Istituto Ospedaliero, Brescia

Comparsa di sinusite acuta, trattata con Tavanic 500 mg 1/die per 10 giorni (terminato in data 28/02). Una settimana fa comparsa di febbre e tosse, in terapia con tachipirina con scarso beneficio. Da ieri astenia, diarrea, nausea, iporessia. Vive a casa con la figlia, non riferisce contatti con persone sintomatiche per dispnea o febbre. In PS Temp 39°C. Eseguita emocoltura e test tampone faringeo per COVID-19 Hb 12.4 gr/dl, WBC 6.6X1000, PCR 23 mg/L, creatininemia 0.6 mg/dl, glicemia 126 mg/dl, pH 7.4. Tampone positivo.

HRTC




COVID-19:caso 18

Lorenzo Monfardini, Fondazione Poliambulanza Istituto Ospedaliero, Brescia

Da almeno 7-8 giorni tosse secca, febbre progressiva dispnea. Nega contatti con soggetti positivi a COVID19, nega viaggi all’estero o nelle zone rosse. Vive con la moglie che ha avuto tosse e febbre ma attualmente è asintomatica. E’ stato valutato dal medico di continuità assistenziale che avrebbe prescritto terapia antibiotica con Augmentin, antipiretico (paracetamolo) e antinfiammatorio (ketoprofene), senza beneficio. Pregressa noeplasia del colon. Tampone faringeo positivo in data 3/3/20.

HRTC torace




COVID-19: caso 17

Stefania Ianniello, Michele Galluzzo, Riccardo Ferrari, Margherita Trinci, Stefano Giannecchini, Carmelo Rende, Viola Valentini, Riccardo Palliola. Diagnostica per Immagini nell’Emergenza Urgenza – Azienda Ospedaliera San Camillo-Forlanini, Roma

Paziente di 80anni, cardiopatico, iperteso, esordio con febbre elevata, dispnea e tosse.

HRTC




COVID-19: caso 16

UOC di Radiologia Diagnostica e Interventistica, Ospedale Madonna delle Grazie, ASL 4 – Matera

Michele Nardella, Gerardo Di Costanzo, Claudia Lopez

Definito il nostro “caso indice”. Paziente con tosse e febbre da una settimana resistenti a terapia domiciliare sintomatica e antibiotica. Il paziente si reca presso il Ps con insufficienza respiratoria. Anamnesi non indicativa per contatto diretto con casi sospetti. Si scopre dopo essere dipendente di un albergo.

HRTC

Il quadro HRTC viene da noi indicato come fortemente sospetto per polmonite bilaterale da COVID-19. Il sospetto viene successivamente confermato dalla positività del tampone faringeo.