1

COVID-19: caso 52

Resta E.C., Del Buono F., D’Ettorre E., Burdi N., Di Stasi C.

S.S. Radiologia Oncologica Ospedale San Giuseppe Moscati Taranto

Paziente uomo, 57 anni, con anamnesi patologica remota positiva per BPCO. Fumatore. Anamnesi patologica prossima muta, in particolare negativa per contatto con pazienti Covid-19 positivi. 

Giunge in PS per insorgenza di dispnea acuta e ipepiressia resistente a terapia. 

PO2 di 50%; PCR elevata; Procalcitonina e esami laboratoristi nella norma.

Tampone positivo.

Si esegue indagine TC del torace senza somministrazione e.v. di MdC in urgenza.

Immagini assiali, ricostruzione con algoritmo Lung, scansione apicale, media e basale. Plurime aree di aumentata densità polmonare “a vetro smerigliato”, in particolare ai lobi superiori e lobo medio, a prevalente distribuzione peribroncovasale e subpleurica, cui si associa ispessimento settale inter- e intra-lobulare; aree di addensamento parenchimale, con broncogramma aereo pervio nel contesto, a livello dei lobi inferiori. Cannula endotracheale.

Ricostruzione sul piano coronale, ricostruzione con algoritmo Lung. Plurime aree di aumentata densità polmonare “a vetro smerigliato”, a prevalente distribuzione peribroncovasale e subpleurica, cui si associano aree di addensamento parenchimale con broncogramma aereo pervio nel contesto, che impegnano quasi completamente il LID e LIS. Cannula endotracheale.




COVID-19: caso 51

Resta E.C., Del Buono F., D’Ettorre E., Burdi N., Di Stasi C.

S.S. Radiologia Oncologica Ospedale San Giuseppe Moscati, Taranto

Paziente donna, 55 anni, con anamnesi patologica remota positiva per LES in terapia steroidea e obesità. Anamnesi patologica prossima positiva per contatto con paziente Covid-19 positivo (marito). 

Tampone positivo. Paziente in isolamento fiduciario domiciliare da circa 10 giorni; asintomatica. 

Giunge in PS per insorgenza di dispnea, febbre e tosse. 

PO2 di 50%; PCR elevata; Procalcitonina e esami laboratoristi nella norma.

Si esegue indagine TC del torace senza somministrazione e.v. di MdC in urgenza.

Immagini assiali, ricostruzione con algoritmo Lung, scansione apicale, media e basale. Plurimi addensamenti parenchimali di tipo pseudonodulare con densità“a vetro smerigliato” ai lobi superiori, a prevalente distribuzione peribroncovasale e subpleurica, con associate aree di addensamento parenchimale con broncogramma aereo pervio nel contesto, al LID e LIS. Cannula endotracheale; CVC; SNG.

Ricostruzione sul piano coronale, ricostruzione con algoritmo Lung. Plurime aree di aumentata densità polmonare “a vetro smerigliato” e associate aree di addensamento parenchimale, a prevalente distribuzione peribroncovasale e subpleurica, con impegno sub-totale dei lobi inferiori. SNG.




COVID-19: caso 50

G. Carbognin, F. Lombardo, A. Nardi, G. Giannotti, G. Sala

UOC Radiologia, Direttore G. Carbognin – Ospedale IRCSS Sacro Cuore Don Calabria – Regione Veneto – Negrar di Valpolicella – VR

Uomo di 60 anni. Si presenta il 14 marzo 2020 in PS con la seguente sintomatologia: addominalgia e iperpiressia da 4 gg, nega tosse o dispnea.

– Anamnesi: muta.

– EO: linguaggio normale, forza integra e simmetrica, non deficit motori, sensibilità integra. Addome piano e trattabile. Blumberg negativo. Murphy negativo. Giordano negativo. Peristalsi presente. Murmure vescicolare presente, non rumori patologici.

– Esami di laboratorio all’ingresso: linfociti 0.8 x 10E9/L; PCR 95 mg/L; tampone positivo per COVID19.

– Esami di laboratorio durante il ricovero: linfociti 1.1 x 10E9/L

Esegue RX torace

TC torace




16/03/20 COVID-19: messaggio di solidarietà della Società Cinese di Radiologia

Care socie, cari soci, 

vi invio il messaggio di solidarietà che ci ha inviato il Presidente della Società Cinese di Radiologia. 
Ora è il nostro turno di vincere questa battaglia.

Il Presidente
Roberto Grassi

 ————
Date: lun 16 mar 2020 alle ore 01:39 
Subject: COVID-19

Dear Prof. Grassi,
Dear officers of SIRM,

The COVID-19 crisis has broken worldwide since recent weeks. As the situation in China getting better, we would look back and send out our sincere gratefulness to SIRM, for your great support to China and to our Chinese radiologists. In the meaning time, we deeply recognize the critical situation in Italy now. We deeply understand the challenge you are facing now and we hope that we can help at any point!!

Based on our previous clinical experiences, Chinese radiologists shared their pioneering findings of the disease by different ways (articles, consensus, cases, etc), and hopefully these might help the International radiological community to avoid mistakes and detours. Other than that, if you may ever encounter difficulties that we can help, please don’t hesitate to ask.

We are all fruits of one tree, leaves of one branch, flowers of one garden. Together, we will stand and fight with this globe public health challenge! 

My best wishes, 

Zhengyu Jin
On behalf of Chinese Society of Radiology




COVID-19: caso 49

Stefania Ianniello, Carlo Giangregorio, Giovanna Calabrese, Pierfrancesco Ottaviani, Gavina Cuneo, Marco Di Pietropaolo, Caterina M.Trinci,  Valeria Saracco, Caterina Pizzi, Michele Galluzzo.

DIAGNOSTICA PER IMMAGINI NELL’URGENZA. AZ.OSP.SAN CAMILLO-FORLANINI ROMA.

R.V., M, 84 anni. Tampone positivo per neoCOVID-19.

Da 2 settimane febbre elevata, recente comparsa di insufficienza respiratoria moderata.

TC torace

La TC evidenzia segni “tipici” di polmonite interstiziale: diffuso“crazy paving”, aree di “ground-glass” con aspetti di confluenza alle basi. Si associa sottile falda di versamento  pleurico bilaterale e piccoli linfonodi ovalari mediastinici sub-centimetrici,  reperti inusuali nel neoCOVID-19. 




COVID-19: caso 48 mini review pediatrica

Maria Sole Prevedoni Gorone, Francesco Ballati. Radiologia Pediatrica IRCCS Policlinico San Matteo Pavia. Direttore: dott Federico Zappoli Thyrion.

Di seguito il nostro contributo con una piccola review di casi pediatrici covid-19+ ricoverati presso la nostra Struttura.

Tutti e quattro i bambini giunti alla nostra osservazione erano in precedenza sani. 

L’età media dei bambini è di 4,2 anni (range: 3,5 mesi – 10,9 anni).

All’ingresso, le caratteristiche cliniche erano varie: 

  • 2 bambini su 4 avevano febbre alta (39°);
  • 1 su 4 storia di malessere e inappetenza;
  • 1 su 4 completamente asintomatico, valutato poiché figlio di genitori Covid-19 + entrambi ricoverati, quindi ricoverato di conseguenza per ragioni di assistenza.

Gli esami di laboratorio hanno mostrato una modica linfopenia, al di sotto dei valori della norma, solo in un paziente con febbre.

I tre bambini sintomatici mostravano un lieve rialzo dell’LDH.

Caso 1
Caso 2
Caso 3
Caso 4
Caso 4: dettaglio

Alla radiografia del torace:

  • 3 bambini su 4 presentavano reperti di sostanziale normalità (Casi 1-3);
  • 1 su 4, con febbre, mostrava focale addensamento polmonare con minimo versamento pleurico associato, di tipo non francamente consolidativo, caratterizzato da minute, plurime chiazzette confluenti (Caso 4).

Nessuno dei bambini è stato sottoposto a TC del torace.

L’unico torace positivo apparteneva al bambino il cui tampone nasale presentava una bassa carica virale, reperto inquadrato dai Colleghi pediatri come una coda dell’infezione da Covid-19, poiché il bambino presentava già febbre e sintomi una settimana prima di presentarsi al nostro Pronto Soccorso pediatrico.

I bambini sintomatici sono stati trattati con antibiotici e terapia di supporto.

Questo studio mostra, seppur il numero esiguo di casi, che anche i bambini possono infettarsi con SARS-CoV-2, ma con quadri respiratori negativi o di scarsa entità, in linea con i dati della Letteratura raccolta finora, e nella nostra esperienza, con ospedalizzazione eseguita a scopo pressoché solo precauzionale.




15/03/20 COVID-19: Documento FISM – appropriatezza indagini radiologiche

Care socie, cari soci, 

cliccando qui trovate il documento FISM, redatto con il contributo SIRM e SIUMB, sull’uso delle metodiche diagnostiche di nostra pertinenza in epidemia Covid-19. 

Inoltre vi suggerisco la lettura del recente articolo pubblicato su Lancet dal Direttore dell’Istituto di Ricerche Farmacologiche IRCCS Mario Negri, Giuseppe Remuzzi; l’articolo, in italiano, è scaricabile cliccando qui.

Il Presidente
Roberto Grassi
 




COVID-19: caso 47

Silvia Lucarini, Chiara Moroni, Antonella Masserelli, Edoardo Cavigli, Lina Bartolini, Alessandra Bindi, Silvia Pradella AOU Careggi, Firenze, Direttore Dr. Vittorio Miele.

Paziente maschio di 61 anni. Il 3 Marzo 2020 accede al DEAS dell’AOU Careggi (Firenze) per grave dispnea, confusione mentale e allettamento prolungato per recente infezione delle vie aeree superiori; non fumatore, diabete mellito in terapia insulinica e ipertensione arteriosa.

Esami ematochimici: WBC 11.2; PCR 301 (V.N < 5); LDH 738 (V.N. 135-225); Fibrinogeno 798 (V.N. 200-400); INR 1.4. Emogasanalisi: PaO2 82; PCO2 32.

Esegue Angio-TC polmonare nel sospeCo di tromboembolia polmonare acuta

Multiple aree di ground-glass estese diffusamente in entrambi i polmoni con inizali aspetti consolidativi nelle regioni basali ove si evidenzia risparmio subpleurico; coesiste moderata riduzione volumetrica di entrambi i polmoni.

Il paziente viene intubato è sottoposto a terapia con Lopinavir-Ritonavir (Kaletra) e Clorochina (Plaquenil).

RX torace del 3/3/2020, dopo intubazione

RX torace del 6/3/2020

Miglioramento del quadro polmonare.

12 marzo 2020: aumento della procalcitonina 1.96 (limite inferiore 0.5)

Esegue RX torace a letto

Comparsa di area di addesamento parenchimale in sede basale sn sospetta per sovrainfezione batterica.

Introduzione di terapia antibiotica (piperallicina + tazobactam) e remdesivir.




COVID-19: caso 46

Alessandro Rosa – Giuliano Gagliardi 

DIAGNOSTICA PER IMMAGINI AORN MOSCATI AVELLINO  

Paziente di 61 anni, proprietario di bar, trasferito da altro ospedale. Riferisce dal 27/02 insorgenza di sintomi come da sindrome influenzale (astenia, osteoartralgie). Da lunedì 02/03 comparsa di febbre con acme a 38.5°C e tosse con dispnea ingravescente. Praticato test rapido per l’influenza A e B risultato negativo.  

All’esame obiettivo paziente lucido,  orientato, francamente dispnoico.  

Paziente in Venturi con reservoir a 15 lt e SO2 di 85%. Tali valori aumentavano dopo posizionamento di Venturi al 60% a 15 lt raggiungendo valori di SO2 di 98%.  

Viene ricoverato in Malattie Infettive. Al ricovero, paziente vigile, cosciente, lievemente dispnoico, in 02 terapia con maschera di Venturi a Fi02 50%. Alla EAB pH 7,47, pCO2 40mmHg, pO2 44mmHg, SpO2 85%.

Viene richiesta TC

Consolidazioni mantellari bilaterali con broncogramma aereo interessano i lobi inferiori di entrambi i polmoni, specie ai segmenti apicali, e i segmenti dorsale e apico-dorsale dei lobi superiori rispettivamente di destra e di sinistra. I restanti segmenti dei lobi superiori presentano aree di addensamento a vetro smerigliato sempre a localizzazione prevalentemente mantellare. Pervie le principali diramazioni bronchiali. Assenza di linfoadenopatie mediastiniche.

Tampone positivo per NCOV-19

RX torace a letto del 7/3/2020

Cannula endotracheale normo-posizionata. Sondino venoso centrale in vena cava superiore. Diffusa reticolo-interstiziopatia e fenomeni disventilatori basali bilateralmente. Ombra cardiaca normale.




13/03/2020 Emergenza COVID-19

Care Colleghe, cari Colleghi,

È sicuramente un momento di grande difficoltà per il Paese, i cittadini e il Sistema Sanitario Italiano. 

Noi tutti abbiamo chiaro che cosa sia successo e sta succedendo ma nessuno di noi ha idea di quello che potrà succedere, né per quanto tempo dovremo continuare a lavorare in questo stato di emergenza. 

Temiamo che COVID-19 possa diffondersi ulteriormente in tutta l’Italia ma speriamo ancora che si possa contenere il numero di contagi e rallentare così l’accesso alle cure Ospedaliere e dar tempo al SSN di organizzarsi. 

Noi, Medici Radiologi, siamo in prima linea per dare il nostro contributo e le nostre indagini risultano di prezioso ausilio per selezionare i casi patologici, individuando le affezioni polmonari e seguirne l’evoluzione, anche se, purtroppo, non siamo ancora in grado di individuare quali siano i reperti dell’imaging che possano predire l’evoluzione della malattia.

Come Medici e come Medici Radiologi, insieme a tutti i nostri più stretti collaboratori dell’area radiologica, in primis tecnici ed infermieri, stiamo tutti combattendo per assicurare la migliore assistenza possibile ai pazienti che si rivolgono alle nostre strutture, consapevoli delle responsabilità del nostro ruolo, anche se, purtroppo, le condizioni di lavoro non sono ancora ottimali per le note difficoltà nell’approvvigionamento dei presidi. 

Ciononostante, ognuno di noi sta assolvendo con dedizione e spirito di sacrificio al proprio dovere, anche a rischio della propria incolumità personale, e registriamo per questo, purtroppo, i primi casi di contagio di nostri colleghi. 

Il nostro impegno di Medici e di Medici Radiologi è massimale. Sono orgoglioso che la nostra categoria stia contribuendo allo sforzo del SSN in modo così ammirevole. 

Vi esorto però, nel continuare ad assicurare i servizi che da noi dipendono, a rispettare scrupolosamente le procedure igieniche, di protezione personale e dei pazienti, ad essere accorti nelle riunioni e anche tra Radiologi, a mantenere le distanze di sicurezza e, in generale, a porre in essere tutte le misure atte a proteggervi. 

La Sanità ha bisogno di Voi, i pazienti hanno bisogno di Voi, la SIRM ha bisogno di Voi. 

Vi auguro ogni bene e sono orgoglioso di Voi.

Il Presidente
Roberto Grassi