Care Socie, cari Soci,
terminate le festività, mi rivolgo a tutti Voi, Radiologhe e Radiologi, per augurarVi una serena ripresa delle attività.
Colgo l’occasione per rappresentarVi, in questo messaggio augurale, alcuni delle prossime iniziative della mia presidenza, appena assunta, alla guida della nostra splendida Comunità.
Quest’anno cercheremo, insieme ad ognuno di Voi, di conquistare il giusto ruoloche ritengo debba essere riservato alla nostra specialità medica, non solo nel contesto sanitario ma soprattutto nello scenario sociale.
Il Medico Radiologo deve essere riconoscibile per le proprie competenze, sia fra gli operatori sanitari che nell’opinione pubblica, per la propria azione al servizio dei pazienti e dei cittadini.
Dobbiamo trasmettere e comunicare chi siamo e cosa facciamo, affinché possa essere riconosciuta la centralità del nostro operato, non sempre, non uniformemente e non collegialmente, valorizzato in tutti i contesti.
Quest’anno cercheremo, insieme ad ognuno di Voi, di intraprendere il lungo e periglioso cammino verso la radiomica e la radiogenomica, che si affacciano ai nostri orizzonti. Esse rappresentano opportunità che, se non ci trovano adeguatamente preparati, possono sconvolgere la nostra disciplina.
Per questi è appropriato quindi sollecitare e valutare esperienze che integrino l’uso della intelligenza artificiale nella nostra attività quotidiana.
A tal fine, il nuovo Direttivo, d’intesa con le Sezioni ed i Gruppi, attiverà iniziative che evidenzino figura e ruolo del Medico Radiologo ed intraprenderà ricerche che ci introducano verso questi nuovi percorsi.
Ci aspettano sfide importanti, tappe da consolidare e traguardi da superare; il percorso è complesso e riserva alcune insidie, ma confido nella compattezza, unicità e professionalità che anima da sempre la nostra Società.
Sin d’ora Vi prego di essere clementi per gli eventuali errori che potrò commettere, ma Vi rinnovo l’invito di essermi vicino per evitarli.
Con questi intendimenti, mi pregio di raccogliere il testimone dei miei più recenti predecessori, Carlo e Carmelo, che hanno saputo traghettare la SIRM verso porti sicuri e, con questo spirito, fra due anni, intendo consegnare la nostra splendida realtà alle indiscusse capacità di Vittorio.
07.01.2018
Il Presidente
Roberto Grassi